Sfrutta il movimento per migliorare la postura del paziente.
Come postura si intende la posizione del corpo nello spazio e la relativa relazione tra i suoi segmenti corporei. La postura può essere: in stazione eretta (monopodalica o bipodalica), da seduto, in decubito (prono, supino, laterale).
La corretta postura può definirsi sinteticamente come la “deformazione coerente della gravità, in altre parole la corretta postura altro non è che la posizione più idonea del nostro corpo nello spazio per attuare le funzioni antigravitarie con il minor dispendio energetico sia in deambulazione che in stazionamento; ad essa vengono a concorrere vari fattori (neurofisiologici, biomeccanici, emotivi, psicologici e relazionali).

La principale azione è rivolta verso la Elasticità muscolare e mobilità articolare, tramite specifiche tecniche di allungamento muscolare (distrettuale e globale) e mobilizzazioni articolari, così da prevenire ed eliminare contratture e retrazioni muscolari e preservare l’integrità articolare e connettivale.
Il metodo più noto è quello Mezieres.
La terapia dura circa 1 ora.

CONTROINDICAZIONI

Lo stato generale del paziente ( cardiorespiratorio-circolatorio-)